Le mie riflessioni dopo la visione del film” Tra le stelle e il mare”
- ARCHIVIO DICIASSETTESIMO NUMERO
- 23 Febbraio 2024
“Il carnevale, va, va, va, finisce male, va, va, va…” cantava Caterina Caselli nel 1968 per esprimere il contrasto stridente tra un cuore deluso e un ambiente festoso: un abbandono cocente durante un carnevale. Il ballo in maschera finisce qui. Sfondo prediletto di canzoni e romanzi, il carnevale si è sempre prestato come ricorrenza particolareggiata
CONTINUA A LEGGERELi Trezzetti “ Sant’Antuono maskere e suono “ Comincia il Carnevale e si comincia a mettere alla berlina le persone più in vista, raccontando con trezzetti (poesie satiriche)i fatti di cronaca. Un esempio di questo modo di comportarsi si riscontra nel seguente episodio: Lisandro de Marenaro, caposquadra del rione “ucchelo” era in piazza col
CONTINUA A LEGGEREIl Carnevale è una festa colorata e gioiosa, celebrata nei paesi di tradizione cristiana (soprattutto nei paesi con cerimonie cattoliche): le celebrazioni si svolgono solitamente in cortei pubblici, dove le maschere sfilano in cortei giocosi e fantasiosi. Il Carnevale è stato concepito come una forma di spettacolo folcloristico, è nato nel XVI secolo e ha
CONTINUA A LEGGERELa tarantella è il “quid” del Carnevale Montemaranese. Un evento autentico e giustamente famoso. Poco sfarzo, ma tanta allegria ed originalità. Non conta aver la maschera più bella o più costosa: mettersi un vestito (anche a rovescio) e andare a ballare, questo è lo spirito del carnevale Montemaranese! Una tradizione radicata che si ricorda a
CONTINUA A LEGGEREECCO COSA TROVIAMO SULLE TAVOLE AVELLINESI IL PASTIERE MONTORESE Questa ricetta rientra nella tradizione gastronomica d’Irpinia. Non è da confondere con la pastiera napoletana, sono due ricette completamente differenti. La sua precisa collocazione temporale è nel periodo di Carnevale, anche se ormai, visto il particolare gastro-appeal, si prepara durante tutto l’arco dell’anno. C’è chi lo
CONTINUA A LEGGERETra le maschere tradizionali campane troviamo ovviamente Pulcinella, la cui origine è controversa: alcuni ritengono che Pulcinella sia la contrazione di “Puccio D’Aniello”, un contadino di Acerra che si unì a una carovana di attori di strada come buffone, altri invece ritengono che il nome derivi da “Pulcinello”, piccolo pulcino, detto così a causa del
CONTINUA A LEGGERE