Avevo sette anni. Non avevo mai preso il treno fino ad allora. Quella mattina l’aria era fresca e pulita, il cielo limpido e soleggiato e, alla stazione ferroviaria di Napoli, il clima tra la gente era calmo e sereno. Io ed il mio fratellino eravamo molto eccitati, non avevamo mai provato una sensazione simile. Nel mio cuore si alternavano moltissimi sentimenti: felicità, curiosità, stupore; ma allo stesso tempo anche un pizzico di paura. Per fortuna i nostri genitori erano lì a rassicurarci. Ecco il treno. Sfrecciava sulle rotaie, e, quando arrivò, il mio cuore batteva fortissimo; ma il battito accelerava ancora di più mentre salimmo. Mamma mi teneva la mano mentre salii quei piccoli gradini che presto mi avrebbero portato a provare una bellissima nuova emozione: prendere il treno. Durante il viaggio verso Montesanto, un paese in provincia di Napoli, su quel treno incontrai delle bambine della mia età. Loro erano abituate a prendere il treno, e, vedendomi un pochino spaventata, mi aiutarono a tranquillizzarmi. Dopo circa mezz’ora scendemmo dal treno.
Finalmente potevo scacciare dalla mia mente tutti i sentimenti che provavo, belli e alcuni come dubbi ed incertezze, brutti. Facemmo una lunga passeggiata e visitammo bancarelle e negozi. Tuttavia, però, in quella giornata che sembrava perfetta, ci fu anche un imprevisto. Quando ci avviammo verso Piazza Amedeo per prendere il treno di ritorno, sapemmo che aveva avuto un guasto e che sarebbe stato sostituito da un altro alla stazione di Piazza Garibaldi. Un po’ sconfortati, ci
avviammo lì, ma, come sempre, cercammo di guardare il lato positivo: avremmo potuto passare più tempo insieme all’aria aperta. A Piazza Garibaldi avemmo anche l’opportunità di visitare il negozio “La Feltrinelli” e conoscere alcune persone, in attesa dell’arrivo del treno. Alla fermata salimmo nuovamente su di esso per ritornare a casa. Era stata una giornata fantastica e meravigliosa, nonostante un piccolo inconveniente che può sempre capitare, sarà una di quelle che non dimenticherò mai.
Lavoro di N.M., classe 1 sez. A, plesso Lioni
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