Gli alunni della 5a sez. B primaria di Lioni vogliono esprimere alcune loro riflessioni su quest’ultimo anno scolastico trascorso in un modo del tutto inusuale…
Cassano Pierfrancesco: “Quest’anno scolastico è stato molto impegnativo e complesso, ed io ho provato molta ansia… però ogni mattina mi facevo trovare in collegamento puntuale alle ore 8.30 entrando in Classroom. I primi tempi sono stati i più difficili; anche la relazione tra i compagni era cambiata: dal vederci faccia a faccia a scuola, a vederci attraverso un “arido schermo”.
Chincoli Thomas: “A me la DaD non è piaciuta, infatti sono peggiorato nello studio! Mi sono mancati molto sia i compagni che le maestre e ora sono contento di essere ritornato a scuola in presenza”.
D’Amelio Alessia: “In questo periodo di DaD ho avuto delle difficoltà: non riuscivo a capire bene gli argomenti trattati delle discipline. La cosa che non mi è piaciuta è stata non poter vedere i miei compagni da vicino”.
Depucchio Joshua: “Mi è mancato il contatto umano, ma nella DaD io sono migliorato perché non mi distraevo e mi sentivo davvero felice! Le maestre ci hanno fatto capire i limiti e le qualità della stessa DaD: era un modo diverso di studiare ed è risultato interessante”.
Di Paolo Manuel: “Per me era un anno particolarmente complicato, perché non potevo stare insieme ai miei compagni, a volte la linea si bloccava e non potevamo ascoltare le lezioni delle maestre”.
Mapura Rengifo Christopher: “All’inizio della DaD, pensavo che non fosse nulla di che… Io però mi sentivo molto confuso da questa strana situazione. A me la DaD non è mai piaciuta! Non ho potuto vedere i miei compagni e le mie maestre ma solo attraverso uno schermo”.
Marano Paolo: “Durante la DaD ho avuto delle difficoltà: gli argomenti delle discipline venivano sintetizzati a causa del poco tempo a disposizione; per circa un mese non mi sono potuto collegare per motivi di scarsa connessione; c’è stata poca relazione tra compagni e maestre”.
Peluso Alisia: “Ho avuto delle difficoltà: non capivo bene la lezione e quindi non ho potuto svolgere bene i compiti; inoltre non ho potuto vedere le maestre da vicino”.
Perna Alessandro: “In DaD mi sono mancati i compagni e le maestre”.
Perna Mariagiulia: “Quest’anno scolastico doveva essere un anno speciale perché l’ultimo della scuola elementare. Noi alunni siamo diventati più grandi e responsabili e mi aspettavo che finalmente potevamo parlare e confrontarci tra noi, invece non ne abbiamo avuto la possibilità durante la DaD”.
Pesiri Vincenzo: “Le mie maestre sono state brave: quando sentivo le loro voci mi si riempiva il cuore di gioia e mi sembrava di stare in classe”.
Ruotolo Angelo: “Dopo qualche settimana di DaD, ho iniziato ad annoiarmi a stare sempre chiuso in casa; per fortuna, l’ultimo periodo di scuola l’ho trascorso in presenza”.
Russi Antonio: “Durante la DaD, collegato in Classroom mi trovavo bene perché stando a casa mi sentivo più a mio agio. La situazione più difficile che ho passato è stata quella di non poter rafforzare i miei legami di amicizia con i compagni e mi mancavano pure le maestre”.
Zannella Antonio: “La DaD, secondo il mio parere, è stata spiacevole perché non sono potuto stare con i compagni, non riuscivo a studiare bene e a seguire le lezioni”.
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