Le mie riflessioni dopo la visione del film” Tra le stelle e il mare”
- ARCHIVIO DICIASSETTESIMO NUMERO
- 23 Febbraio 2024
All’epoca della Repubblica di Weimar – ovvero dal 1919 in poi – gli ebrei tedeschi erano e si sentivano tedeschi a tutti gli effetti, erano integrati nella società e molti avevano avuto successo nelle loro attività e si erano arricchiti. Improvvisamente gli ebrei diventarono, nell’opinione dei gerarchi fascisti e di Adolf Hitler, un pericoloso nemico
CONTINUA A LEGGEREGiovanni Palatucci nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari. La sua famiglia era molto religiosa; due zii paterni, Antonio e Alfonso, furono francescani, un terzo, Giuseppe Maria, divenne vescovo di Campagna (Salerno) il 28 novembre 1937. L’ambiente familiare influenzò il suo animo, inculcandogli
CONTINUA A LEGGEREIn occasione della giornata della memoria che si svolge il 27 Gennaio, la Shoah ritorna ad essere un argomento di particolare interesse e si ricordano personaggi che si sono distinti per aver salvato gli ebrei durante le persecuzioni nazifasciste. Tra questi figura Giovanni Palatucci. Palatucci nasce il 31 maggio 1909 a Montella (AV) dalla serena
CONTINUA A LEGGEREOggi ricordiamo un eroe, ma non uno qualsiasi, colui che è nato qui ed è per noi un punto di riferimento, Giovanni Palatucci. Circondato da coraggio e bontà divenne Questore nella città di Fiume. Durante un periodo storico difficile, salvò la vita a circa 5000 ebrei. Però fu arrestato e tradotto nel
CONTINUA A LEGGERE