Riti di Fuoco è una manifestazione culturale sulle tradizioni, leggende e riti irpini. Un progetto antropologico e folcloristico della Pro Loco Lioni, nato nel 2018 con l’intento di valorizzare il territorio, il centro storico e i prodotti tipici irpini.
Un appuntamento che trae origine da una tradizione lionese “ La Madonna de lo fuoco”, usanza attraverso la quale l’otto dicembre i bambini lionesi raccoglievano la legna per il falò dell’Immacolata. Attraverso uno studio antropologico si è strutturato un festival culturale sul folclore locale e sulla figura della Janara come figura centrale delle varie leggende lionesi
Quest’anno è giunto alla sua terza edizione, e per non spegnere le luci su questa manifestazione, rispettando la normativa anti – covid, si è svolto un concerto musicale all’interno della Chiesa Madre di Lioni. Un’esibizione di flauto e fisarmonica dove la musica colta incontra la musica popolare. Ancora una volta il messaggio centrale di questo appuntamento è l’integrazione. Lo scorso anno si sono incontrate differenti culture, quest’anno c’è stato un gemellaggio tra diversi generi musicali. L’intreccio tra differenti linguaggi e stili cancellano distanze e limiti temporali.
Dopo il concerto si è acceso simbolicamente il fuoco in devozione alla Madonna.
Un rito che si perde nella notte dei tempi, un modo per cancellare la negatività e proferire un futuro migliore. Sarà un Natale diverso, ma nonostante tutto è importante strutturare iniziative per infondere speranza alla comunità. Nei giorni precedenti all’otto sono state distribuite le fiammelle a tutti i bambini lionesi invitando loro ad accenderla simbolicamente contemporaneamente all’accensione del falò. Un modo per sentirsi vicini, anche se distanti.
Maria Antonietta Ruggiero
Presidente Pro Loco Lioni
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