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Gerardo Ferrara
22 Novembre 2020, 18:17
Gerardo Ferraraabout 6 hours ago
Non è stato semplice ricordare il tragico evento del sisma del 23.11.1980, non bastano 3 minuti per descrivere i dispiaceri per i cari amici e familiari che in quel giorno ci hanno lasciati e le emozioni di quei forti abbracci per chi si era salvato. Ancora oggi il ricordo nella mia mente è vivo,come è vivo il ricordo di chi in quei giorni funesti ci hanno soccorso, non posso dimenticare i volontari della croce rossa di Ravenna, i volontari di Erba, di Montecchio Maggiore, di Vicenza e tanti altri, come i volontari dei nostri paesi e città vicino a noi, non colpiti in modo così devastante, che ci hanno donato il loro aiuto. Mentre sto scrivendo mi affiora un altro ricordo, il "matrimonio celebrato contemporaneamente dal nostro parroco Don Donato, in una baracca, il 16 dicembre 1980 di mia sorella e mio fratello", segno di una nuova rinascita.Avrei altro da raccontare ma mi soffermo. Voglio complimentarmi con tutto il corpo insegnante, gli alunni e tutto lo staff "La voce del Villaggio" che hanno realizzato questo servizio, e se mi permettete, un grande ringraziamento va al Prof. Ing. Mario Iannaccone, Preside dell’Istituto Scolastico Comprensorio di Lioni e Teora, amico da diversi anni, che mi ha dato la possibilità di raccontare, parte della mia vita vissuta in quel tragico momento del Terremoto del 1980.
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Gerardo Ferrara
22 Novembre 2020, 18:17Gerardo Ferraraabout 6 hours ago
RISPONDINon è stato semplice ricordare il tragico evento del sisma del 23.11.1980, non bastano 3 minuti per descrivere i dispiaceri per i cari amici e familiari che in quel giorno ci hanno lasciati e le emozioni di quei forti abbracci per chi si era salvato. Ancora oggi il ricordo nella mia mente è vivo,come è vivo il ricordo di chi in quei giorni funesti ci hanno soccorso, non posso dimenticare i volontari della croce rossa di Ravenna, i volontari di Erba, di Montecchio Maggiore, di Vicenza e tanti altri, come i volontari dei nostri paesi e città vicino a noi, non colpiti in modo così devastante, che ci hanno donato il loro aiuto. Mentre sto scrivendo mi affiora un altro ricordo, il "matrimonio celebrato contemporaneamente dal nostro parroco Don Donato, in una baracca, il 16 dicembre 1980 di mia sorella e mio fratello", segno di una nuova rinascita.Avrei altro da raccontare ma mi soffermo. Voglio complimentarmi con tutto il corpo insegnante, gli alunni e tutto lo staff "La voce del Villaggio" che hanno realizzato questo servizio, e se mi permettete, un grande ringraziamento va al Prof. Ing. Mario Iannaccone, Preside dell’Istituto Scolastico Comprensorio di Lioni e Teora, amico da diversi anni, che mi ha dato la possibilità di raccontare, parte della mia vita vissuta in quel tragico momento del Terremoto del 1980.