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Cosa significa ( e cosa non è) ” inclusione “

Cosa significa ( e cosa non è) ” inclusione “

La diversità crea emancipazione se Accolta dall’Inclusione

Si parla tanto di Inclusione…..ma sappiamo cos’è?
L’inclusione non riguarda solo i bambini disabili, ma investe ogni forma di esclusione che può derivare da
differenze culturali, etniche, socioeconomiche e di genere.
Per capire l’inclusione bisogna essere aperti mentalmente al diverso… oggi, solo se si lavora sui bambini, si
può prevedere un mondo dove esiste l’inclusione.
Se oggi viene insegnato ai bambini ad accogliere le diversità saranno in grado da adulti di riconoscere il
Diverso e dargli un’opportunità.
Solo attraverso la formazione degli insegnanti è possibile tutto ciò.
Purtroppo ogni bambino è un’entità a parte ma se aiutiamo gli insegnanti a capire come sono fatti, quello
che provano e come interagire con loro gli forniamo la chiave di lettura per un contesto più facile per tutti.
Spesso i bambini diversi/disabili vengono esclusi….la causa forse è da cercare nella carenza di formazione e
della conoscenza approssimativa della disabilità (troppo vasta per conoscerla tutta).
La diversità fa paura….
I bambini imparano osservando l’adulto e solo con un esempio positivo non emargineranno e bullizzeranno
il bambino diverso.
La scuola dovrebbe “produrre” emancipazione ……
Un bambino escluso è un bimbo arrabbiato, deluso, frustato è infelice.
Un bimbo Incluso ha gli “occhi” pieni di serenità, di orgoglio, di autostima, è felice perchè si sente parte di
un gruppo.
Per poter capire i bambini bisogna mettersi al loro posto e cercare di capire perché si comportano così…. in
alcuni casi la risposta è scontata in altri, magari, ha bisogno del suggerimento di esperti….
Purtroppo i numeri dei BES nelle scuole aumentano di anno in anno, gli insegnanti capiscono che hanno
bisogno di supporto e stanno utilizzando ogni mezzo a loro disposizione per poter lavorare meglio e seminare
nella mente dei bambini la ” Diversità” come valore aggiunto.
I bambini sono terreno fertile e solo in loro ed attraverso le loro esperienze possiamo portare l’inclusione
come Principio in tutte le famiglie.

Silvia De Simone
Silvia De Simone
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