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Il cyberbullismo: che cos’è?

Il cyberbullismo: che cos’è?


Che cos’è ?
Comprendere il significato di cyberbullismo non è facile perché il continuo evolversi della tecnologia modifica anche questo fenomeno. Il cyberbullismo, così come il bullismo è un fenomeno che ha a che fare con comportamenti aggressivi messi in atto attraverso l’utilizzo dei social media o, più in generale, di dispositivi elettrici ed applicazioni online.
Il cyberbullismo prevede forme di aggressione, molestia e discriminazione virtuale, che vengono compiute attraverso rete internet.
CAUSE
1)Questo tipi di bullismo virtuale ha trovato un facile sviluppo grazie a tutte le nuove forme di comunicazione, come ad esempio i social, i forum, le chat e altri servizi di messaggistica.
2)Questo fenomeno è in forte crescita, soprattutto tra i giovanissimi. Una ricerca condotta da Save The Children, dice che tre ragazzi su dieci sono attivi con comportamenti violenti in rete, addirittura il 72% degli adolescenti vede questo fenomeno sociale il più pericoloso del momento.
CONSEGUENZE
Le conseguenze del cyber bullismo sono ancora più psicologicamente devastanti del bullismo: si spazia, infatti, dalla vergogna e dall’ imbarazzo all’ isolamento sociale della vittima, senza tralasciare varie forme depressive, attacchi di panico e atti estremi come i tentativi di suicidio.
Nella dimensione virtuale, infatti, gli atti di bullismo (immagini, commenti) spesso non possono essere cancellati o, se vengono eliminati, hanno comunque già raggiunto una diffusione capillare incontrollabile.
Il cyber bullismo genera, quindi, ferite inguaribili proprio perché il fenomeno si autoalimenta ed è impossibile da controllare per il singolo. Accade quindi che questi comportamenti aggressivi, virtuali e non, creino nei — bambini e negli adolescenti problemi che possono persistere anche nella vita adulta come la compromissione dei processi di socializzazione.
COME PREVENIRLO?
Ad oggi è difficile stabilire una linea di comportamento che permetta di prevenire o risolvere situazioni del genere. Tuttavia molti studi si sono concentrati sui fattori protettivi che possono prevenire l’insorgenza di disturbi psicosociali a seguito di atti di cyber bullismo come la vicinanza della famiglia, il supporto dei gruppi di pari e l’ambiente scolastico.
Le strategie di trattamento e prevenzione del sono efficaci quando sono multilivello, cioè quando combinano insieme approcci sull’ individuo andando ad agire sia sui possibili comportamenti rischiosi online ( molto tempo passato online, sui social o in rete), sia su possibili vulnerabilità già presenti.

RENZO VERDEROSA M. D C., N. D. R., V. M., e F. A., classe 2° sez. B

Silvia De Simone
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