A quarant’anni dal grande sisma che sconvolse l’Irpinia e l’Italia intera le telecamere di RaiTre, per la trasmissione Geo, ritornano sui luoghi della tragedia, in particolare su Conza della Campania, Sant’Angelo dei Lombardi e Lioni, per raccogliere testimonianze, storie e aneddoti dei superstiti, ora uomini/donne adulti ma che all’epoca dei fatti erano bambini spaventati, salvati con coraggio dalle macerie, talvolta con estremo sacrificio, molto spesso sopravvissuti ai propri genitori.
“Irpinia terra nuova – 1980/2020 – A quarant’anni dal terremoto” è visionabile al seguente link https://www.raiplay.it/video/2020/11/Geo-ec665d26-5cce-4cc7-a454-f493dc1b02de.html
1 commento
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Giovanna Iannaccone
23 Novembre 2020, 22:50La lettura di queste testimonianze, così profonde e toccanti, mi porta a riflettere sul valore della memoria, sull’importanza del ricordo di questi tragici eventi affinché l’essere umano apprezzi la vita, la normalità, la quotidianità. Forse ciò che ha davvero aiutato l’Irpinia nella sua rinascita e’ stato il grande spirito di sacrificio ma soprattutto il valore della solidarietà umana che contraddistingue questo popolo. Grazie per questi racconti e per queste testimonianze che ci aiutano a ricordare ed a comprendere ciò che conta davvero.
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