Le conseguenze della Shoah furono le leggi raziali. Le prime leggi razziali furono emanate nel 1935 da Hitler, avevano lo scopo di mantenere la popolazione tedesca “pura”. Successivamente furono adottate anche in Italia. Nove Milioni di Ebrei sono stati imprigionati nei campo di sterminio e nei campi di concentramento e almeno sei milioni sono morti. Nei campi di sterminio venivano deportati degli Ebrei tramite ferrovie su vagoni, senza distribuzione di cibo e acqua. Venivano rasati e chiamati con un numero che gli veniva tatuato sul braccio.

<<Il protocollo dei Savi di Sion>> era un falso documento redato dal popolo nazista nel quale si affermava che gli Ebrei avevano in atto la conquista del mondo ed era stato redatto di proposito per avere una motivazione in più da parte della propaganda nazista.

Oltre all’intolleranza verso gli Ebrei ne esistevano altre verso le minoranze di varie nature:

. persone con disagi fisici

. gli omosessuali

. gli zingari

. i testimoni di Geova

Dal 6 Settembre del 1941, per gli Ebrei ci fu l’obbligo di indossare la stella di David per identificare il popolo ebraico, simbolo rappresentativo della cultura e della religiosità del popolo ebraico.

Tra le persone che hanno vissuto questa disgrazia, ci fu Anna Frank, di famiglia ebrea tedesca rifugiatasi ad Amsterdam negli anni dell’occupazione nazista, visse nascosta con i suoi in una stanza murata e poi deportata a Bergen-Belsen. Nei due anni di segregazione tenne un diario, straordinaria testimonianza.

Tra le sopravvissute c’è anche la Senatrice a Vita italiana Liliana Segre, che a 13 anni fu deportata nei campi di concentramento ad Auschwitz, superstite dell’Olocausto, oggi testimone attiva della tragedia subita e Senatrice a vita della Repubblica italiana dal 2018.

Lavoro svolto da : C. G., Z. M., M.P. e A.P., classe 1°sez. B