L’insegnante perfetto secondo il mio parere deve apparire a noi giovani elegante, ma non troppo.Deve essere alto, magro, con i capelli scuri, gli occhi dello stesso colore e soprattutto deve essere simpatico, disponibile e socievole con la classe. Un buon professore deve dedicare una particolare attenzione agli alunni in modo da far capire loro chiaramente l’argomento in maniera tale che gli adolescenti possano comprendere la lezione senza alcun dubbio. Deve essere severo quando ce n’è bisogno, gentile e cortese nel resto della lezione per non suscitare nei ragazzi un’antipatia verso la scuola. Inoltre quando vede un adolescente piangere o stare male per qualcosa, deve offrirgli tutto il suo supporto sia morale che fisico. Secondo il mio punto di vista il docente perfetto può mettere in atto alcune strategie valide per stimolare al meglio gli studenti. Per condividere l’argomento con i ragazzi in modo ininterrotto un insegnante perfetto deve spiegare e coinvolgere i giovani nella lezione, porre loro delle domande per comprendere se hanno capito e se hanno bisogno di ulteriori spiegazioni. Se desiderano parlare con qualcuno che non sia un familiare la scuola deve essere per i fanciulli anche una seconda casa dove potersi sfogare liberamente. Gli insegnanti inoltre devono esporre la lezione con passione per poi trasmetterla agli alunni che successivamente studieranno con più grinta.

S.D.A. (alunna della 1D secondaria di primo grado di Lioni)