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  • Giovanni Palatucci: l’uomo che non salvò sé stesso per salvare gli altri

    Giovanni Palatucci: l’uomo che non salvò sé stesso per salvare gli altri0

    Per definizione la solidarietà è un “atteggiamento di benevolenza e comprensione, ma soprattutto di sforzo attivo e gratuito, atto a venire incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che ha bisogno di aiuto”. Si tratta di un modello che tutti dobbiamo seguire partendo dalle piccole cose della vita. Bisognerebbe prendere esempio da grandi personaggi

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  • L’importanza della memoria

    L’importanza della memoria0

    Giovanni Palatucci nacque a Montella, in provincia di Avellino, il 29 Maggio 1909.La famiglia Palatucci era molto religiosa: era nipote di Giuseppe Maria Palatucci, vescovo di Campagna, comune italiano in provincia di Salerno e alcuni suoi zii paterni erano francescani. Era un poliziotto che grazie al suo lavoro riuscì a fornire visti agli ebrei per

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  •     “NIENTE DI SPECIALE”0

    “Niente di speciale” Così scrivevi, Giovanni, ai tuoi cari, nel 1941; per raccontare la tua vita a Fiume Mi chiedo come “niente di speciale”? Tu per me sei l’eroe irpino per eccellenza. Hai capito che ciò che tutti ritenevano giusto fosse sbagliato. Non hai avuto paura di nulla, non hai temuto nulla, proprio come un

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  • La Giornata della Memoria

    La Giornata della Memoria0

    Giovanni Palatucci, nato nel 1909 a Montella , durante la Seconda Guerra Mondiale, fu commissario e successivamente questore reggente, responsabile dell’ufficio stranieri a Fiume.  Ignorando le leggi razziali, che erano in vigore in quel periodo, in soli sei anni salvò, a suo rischio e pericolo circa cinquemila ebrei  italiani e stranieri. Purtroppo, venne arrestato dai

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  • GIOVANNI PALATUCCI

    GIOVANNI PALATUCCI0

    Chi era Giovanni Palatucci? . Era un   uomo semplice nato nella nostra  Irpinia  nel 1909. Studiò e si laureò in giurisprudenza . Giovanni decise di non intraprendere la carriera di avvocato e si arruolò come commissario in polizia a Genova. Credo che questa scelta sia dovuta alla sua voglia di fare giustizia. Era patriota, ma

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  • LETTERA DI PALATUCCI ALLA MAMMA DAL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI DACHAU

    LETTERA DI PALATUCCI ALLA MAMMA DAL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI DACHAU0

    Dachau, 19 dicembre 1944 Amata mamma, da quanto tempo non pronuncio più queste due parole! Purtroppo solo oggi ho avuto la possibilità di scrivervi dopo un lungo silenzio, ma l’esigenza di farvi avere mie notizie mi tormenta tutti i giorni… Mamma, avrete sicuramente capito chi sono…il vostro amatissimo figlio Giovanni! E’ notte fonda, vi sto

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