Il Carnevale teorese tra storia e tradizioni
- CULTURA E TRADIZIONI
- 3 Marzo 2021
S.P. (alunno della classe 2C sec. di I grado di Lioni)
CONTINUA A LEGGERETESTIMONIANZA DI UNA NONNA DOMENICA 23 NOVEMBRE 1980. AVEVO APPENA 19 ANNI E FREQUENTAVO IL CORSO DA TERAPISTA DELLA RIABILITAZIONE ALL’OSPEDALE DI PESCOPAGANO (PZ). DA QUALCHE MESE, INSIEME A UN GRUPPO DI STUDENTI, COMPRESE GIULIA E IVANA, MIE COINQUILINE, ERO VENUTA A LIONI PER TRASCORRERE LA SERATA. AVEVO CONOSCIUTO DA POCO PIU’ DI UN MESE
CONTINUA A LEGGEREDomenica 23 novembre 1980 era insolitamente una giornata soleggiata, quasi primaverile, tanto che trascorsi il pomeriggio a giocare a calcio con i miei amici con una maglietta a maniche corte. Quella giornata luminosa e piacevole, fino alle 19:30, la ricordo come se fosse l’altro ieri e mai avrei immaginato quello che sarebbe accaduto dopo quell’ora
CONTINUA A LEGGEREIl terremoto dell’Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. Il terremoto colpì alle 19:34: una forte scossa della durata di circa 90 secondi, con un ipocentro di circa 10 km di profondità, colpì un’area di 17.000 km² che si estendeva
CONTINUA A LEGGEREA quarant’anni dal terremoto che ha colpito fortemente tutta l’Irpinia con epicentro a Sella di Conza della Campania, magnitudo 7.1 della scala Richter, Teora, insieme ad altri paesi più vicini, ha sfiorato la tragedia. Noi alunni della classe quinta primaria sezione A del plesso di Teora (IC Lioni) abbiamo voluto ricordare Il 23 NOVEMBRE 1980
CONTINUA A LEGGEREUn poliziotto, un commissario, ma soprattutto un uomo di grande umanità e generosità è Giovanni Palatucci, lo Schindler irpino che nasce a Montella il 31 maggio 1909. Dopo gli studi e un breve incarico come vice commissario di pubblica sicurezza a Genova, nel 1937 viene trasferito a Fiume come funzionario addetto all’Ufficio Stranieri, ruolo che
CONTINUA A LEGGEREF.R. (alunna della classe 2C sec. di I grado di Lioni)
CONTINUA A LEGGERE“Shoah” è un termine ebraico che significa “tempesta devastante. Indica lo sterminio del popolo ebraico durante il secondo conflitto mondiale. Quella del 27 gennaio 1945 è una data commemorativa: ricorda il giorno in cui le truppe sovietiche arrivarono ad Auschwitz, scoprirono l’orrore dei campi di concentramento e ne abbatterono i cancelli. La Repubblica italiana
CONTINUA A LEGGEREL’irpino Giovanni Palatucci nacque nella vicina Montella nel maggio del 1909.Fu vice commissario di pubblica sicurezza addetto prima all’ufficio stranieri e poi reggente alla questura di Fiume, carica che ricoprì fino al settembre del 1944, data in cui fu arrestato dai tedeschi e spedito, dopo un mese di prigionia, nel campo di concentramento di Dachau,
CONTINUA A LEGGERECome in tutte le cose della vita, bisogna trovare lo stimolo giusto per realizzarle. Ecco perché, ritenendo più che positiva l’iniziativa dell’Istituto Comprensivo “Nino Iannaccone” di pubblicare un giornalino e fortemente stimolato dall’argomento del sisma, ho accettato con piacere di dare il mio contributo. Ero all’epoca nel pieno della fase adolescenziale e fino a quel
CONTINUA A LEGGERE40 anni dal Terremoto del 23\11\1980 Chi c’era, chi lo ha vissuto, chi era bambino e ne ricorda i momenti, chi non era ancora nato ed oggi ne sente ancora parlare. Era una domenica sera, la giornata era stata troppo calda per quella stagione autunnale. La terra tremò all’improvviso, senza scosse di preavviso, un
CONTINUA A LEGGERECarissimi lettori, in questo anno scolastico in corso, travolto da eventi legati alla “PANDEMIA” che ha causato la chiusura delle scuole, modificando la nostra quotidianità e il regolare svolgimento delle attività didattiche, l’intera Istituzione scolastica ha dovuto adoperarsi affinché con i genitori e gli alunni si mettesse in campo una collaborazione per fronteggiare tale difficoltà.
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